Una palestra per allenare l’inglese? È SKILL Gym della english coach Monica Perna

È una palestra virtuale, con tanto di sale, personal trainer e attrezzi, ma non si frequenta per tenere il fisico tonico, allenato e forte: è questa la particolarità, perché si tratta di una palestra, sì, ma creata per sviluppare la conoscenza dell’inglese.

Si chiama SKILL Gym ed è l’ultima novità presentata al suo pubblico dalla english coach, Monica Perna, autrice dell’Accademia online che conta di avere avuto 13.400 studenti e più di 950.000 partecipanti ai suoi seminari negli ultimi 36 mesi.

Cos’è il Metodo AUGE?

L’italiana, nota per insegnare il globish, «termine inglese composto da global ed english che designa l’inglese semplificato parlato dai non anglofoni, capace di soddisfare i bisogni comunicativi basilari» (def. Treccani), è l’ideatrice del cosiddetto Metodo AUGE. Si tratta di un metodo dalla natura profondamente immersiva, inclusiva ed esperienziale, attraverso il quale la lingua inglese viene insegnata come strumento di crescita e miglioramento personale, che usa le tecnologie più avanzate dell’eLearning per potenziare memorizzazione, risultati e skill.

In cosa consiste la palestra dell’inglese

Ispirata dai feedback positivi raccolti a meno di un anno dalla presentazione del suo Metodo, la coach ha ideato la combinazione perfetta per allenare l’inglese con la stessa disciplina e costanza che caratterizzano un atleta. Sulla falsariga di questo modello, SKILL Gym nasce come la prima palestra virtuale in cui poter allenare tutte le 6 skill linguistiche (memoria, ascolto, parlato, lettura, scrittura e traduzione) che servono per padroneggiare la lingua inglese a 360°.

Il contesto riproduce l’ambiente dell’allenamento con tutte le spinte positive e motivazionali che lo caratterizzano.

«All’interno di SKILL Gym – spiega Monica Perna – gli studenti avranno la possibilità di allenare il proprio inglese attraverso strumenti in linea con il proprio livello di padronanza linguistica, sotto la costante presenza di esperti che fungeranno da personal trainer, e seguendo una scheda di allenamento personalizzata che tenga conto del tempo a disposizione dello studente stesso. Come una vera palestra, SKILL Gym prevederà al suo interno 3 spazi: un’area dedicata all’allenamento autonomo, un’area di allenamento di gruppo ed un’area più ludica, dover poter sempre allenare il proprio inglese, ma con leggerezza.»

Il percorso inizia con uno speed test che misura la velocità e quindi il tempo che lo studente ha a disposizione per il proprio allenamento-studio della lingua inglese. Sulla base del risultato dello speed test, la coach, insieme al suo team di oltre 10 esperti nelle vesti di personal trainer dell’inglese, realizzerà per ogni studente il “Diario di Viaggio“, la scheda di allenamento personalizzata che, ogni giorno, dirà esattamente allo studente come allenare il proprio inglese, considerando tutte le sei skill che servono per padroneggiare la lingua, ma anche combinando i tempi e le modalità di un allenamento efficace e pianificato per raggiungere risultati precisi e misurabili.

Come nelle migliori palestre i personal trainer che seguiranno gli studenti sono professionisti qualificati italiani, madrelingua e bilingue. Si tratta di membri ufficiali del Comitato Linguistico Internazionale (CLI), un organo interno all’Accademia di Monica Perna, responsabile della divulgazione e dell’applicazione del Metodo AUGE in qualsiasi ambiente didattico, a partire proprio da SKILL Gym.

Anche una mascotte a seguire gli studenti

In questa insolita palestra c’è però anche un attento osservatore delle attività portate avanti da ogni singolo studente: è la mascotte di SKILL Gym, BAUGE, l’algoritmo dalle sembianze di un vivace Jack Russell che monitorerà l’attività di allenamento/studio di ogni studente e studentessa e i relativi progressi; sarà però anche pronto a richiamare gli studenti in caso di inattività.

Perché pensare a nuove modalità di apprendimento

La presentazione del programma di SKILL Gym è avvenuta il 20 giugno 2022, nel corso di un evento a porte chiuse. L’iniziativa di questa palestra per l’apprendimento, inoltre, è arricchita dalla possibilità di seguire una serie di interviste ospitate sui canali di Impara l’Inglese con Monica | Metodo AUGE e che vedono la partecipazione di esperti internazionali di apprendimento per adulti.

L’obiettivo di queste interviste è dimostrare, a differenza di quanto si possa pensare, che l’apprendimento è a tutti gli effetti un viaggio che richiede grandi cambiamenti in termini di mindset, identità e abitudini. Oggi più che mai, infatti, la didattica vive una profonda rivoluzione culturale e tecnologica, destinata, come il progetto della coach Monica Perna, a cambiare totalmente le modalità di apprendimento adeguandole agli stili di vita odierni e alle immense possibilità offerte dall’e-learning.

– In collaborazione con AUGE International Consulting –